
Il ruolo dell’acqua nella preparazione del tè
Nella preparazione di una tazza di tè perfetta, la qualità dell’acqua gioca un ruolo fondamentale. L’acqua dolce è decisamente più adatta rispetto a quella dura, perché preserva la pienezza del gusto, l’intensità degli aromi e il colore vivo del tè.
Durezza dell’acqua
La durezza è determinata dal contenuto di calcio e magnesio (espresso in mg/l come carbonato di calcio).
- Acqua dolce: meno di 100 mg/l
- Acqua dura: oltre 200 mg/l
Differenze tra Giappone ed Europa
In Giappone l’acqua è solitamente molto dolce (20–80 mg/l). In Europa, invece, è spesso piuttosto dura (200–400 mg/l), il che può influire sulla qualità del tè.
Come l’acqua influisce sul tè
- L’acqua dura rende il tè meno intenso, con un gusto “piatto” e un colore più sbiadito.
- Le acque minerali con elevata durezza (oltre 300 mg/l) non sono in genere adatte al tè verde.
- I tè verdi, come sencha e matcha, danno il meglio con acqua dolce.
- Anche i tè neri si preparano meglio con acqua dolce; l’acqua dura provoca un colore più scuro e un gusto più pesante.
La scelta migliore
Acqua dolce filtrata o di sorgente, senza odori forti e dal sapore neutro.
Scegliendo l’acqua giusta, scoprirete tutti i sapori autentici del tè e vivrete un’esperienza di degustazione unica.